Ortopedia 33: Tendinopatia nel piede e nella caviglia, oggi la prima causa è l'overuse (Luglio 22)

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Ortopedia 33: Tendinopatia nel piede e nella caviglia, oggi la prima causa è l’overuse
A cura del Comitato Piede e Caviglia Siagascot
 
Le tendinopatie da sovraccarico funzionale sono tra le più frequenti e, negli ultimi decenni, sono in aumento parallelamente alla crescita della popolazione che pratica attività sportiva.

Infatti, attività lavorative o sportive che implicano una continua e ripetuta contrazione di determinate fibre tendinee favoriscono l’insorgenza di traumi e stati infiammatori cronici dei tendini interessati. L’esercizio eccessivo comporta il ripetuto stiramento di un tendine (dal 4% all’8% della lunghezza originale) fino all’impossibilità di sopportare un’ulteriore tensione.

Il tessuto tendineo si affatica nel momento in cui la capacità riparativa basale dei tenociti è impedita da processi disfunzionali e da microtraumatici ripetuti. L’attività ripetitiva, spesso di natura eccentrica, può determinare microtraumi cumulativi che indeboliscono gli elementi strutturali e vascolari del tendine che ha già una scarsa capacità di recupero, essendo una struttura poco vascolarizzata. È opportuno quindi non oltrepassare i fisiologici limiti di adattamento e concedere i relativi tempi di recupero necessari ai normali processi di adattamento.

È stato dimostrato che l’esercizio fisico produce effetti positivi sulla struttura del tendine in quanto viene aumentata la sua capacità di resistere ai sovraccarichi. Si deduce che il riposo in caso di tendinopatie da sovraccarico funzionale, da un lato favorisca l’attenuazione del dolore, dall’altro abbia un effetto negativo sull’unità muscolo-tendine-osso. L’immobilizzazione, infatti, porta ad una riduzione del tono muscolare e delle proprietà elastiche e di resistenza dei tendini.

Le prime manifestazioni cliniche del trauma tendineo da sollecitazione eccessiva sono la tendinite, la peritendinite e la borsite tendinea. Se il danno persiste può instaurarsi una degenerazione del tessuto tendineo con tendinosi, lacerazioni parziali e rotture complete.

Cecilia Pasquali ASST Valle Olona S. C. Ortopedia e Traumatologia Busto Arsizio, Varese
Clara Terzaghi Istituto Clinico Villa Aprica, Como
Alberto Ventura Centro di Traumatologia Sportiva e Chirurgia Articolare Mininvasiva, Istituto Clinico San Siro, Milano
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